Nella seduta odierna della prima
Commissione dell'Assemblea, presieduta da Daniele Nicchi è stato
illustrato il Programma triennale di politica patrimoniale del
demanio e del patrimonio immobiliare delle Regione Umbria per il
triennio 2024-2026. È emerso principalmente, in sintesi, nella
valutazione complessiva patrimoniale, suddivisa in fabbricati e
terreni, che i fabbricati sono circa mille con un valore stimato
al 2022 di circa 260 milioni; i terreni corrispondono a circa
27mila ettari per un valore (prezzi correnti di mercato) di
circa 55milioni di euro. Le infrastrutture demaniali ferroviarie
e telematiche in fibra valgono circa 130 milioni di euro.
Rispetto all'ultimo piano - riferisce Palazzo Cesaroni -
molti sono stati gli avvicendamenti rispetto al patrimonio.
L'atto amministrativo, dopo un ulteriore approfondimento in
Commissione approderà in Aula per l'approvazione.
All'ordine del giorno della seduta sono stati aggiunti due
atti riguardanti l'assestamento di bilancio di previsione
2024-2026 dell'Assemblea legislativa e della Regione Umbria.
Entrambi i documenti, per i quali sono stati sottolineati
"mantenimento di equilibri" e "conti in ordine", verranno
approfonditi e discussi nella prossima riunione della
Commissione.
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