L'Assemblea legislativa ha
approvato il bilancio consolidato della Regione Umbria per
l'esercizio 2023. Si tratta di un'aggregazione di dati che
riguardano l'Amministrazione con le proprie articolazioni
organizzative, enti strumentali e società controllate e
partecipate, che insieme costituiscono il Gruppo di
amministrazione pubblica.
Palazzo Cesaroni spiega che è l'ultimo atto che fornisce una
rappresentazione complessiva e che porta ad avere un quadro
chiaro della situazione economica, patrimoniale e finanziaria.
Solitamente il bilancio consolidato viene approvato entro il 30
settembre, ma quest'anno si è dovuta aspettare la parifica del
rendiconto generale della Regione Umbria per l'esercizio 2023 da
parte della Corte dei conti che è avvenuta ad ottobre.
Il risultato d'esercizio del bilancio consolidato 2023 è di
oltre 61 milioni di euro, mentre nel 2022 vi era un passivo di
circa 64mila euro.
Gli enti e le società compresi nel bilancio consolidato
della Regione Umbria per l'esercizio 2023 sono Adisu - Agenzia
per il diritto allo studio universitario dell'Umbria, Afor
-Agenzia forestale regionale, Arpa Umbria - Agenzia regionale
per la protezione ambientale, Arpal Umbria, Ater - Azienda
territoriale per l'edilizia residenziale della Regione Umbria,
Aur - Agenzia Umbria Ricerche, Azienda vivaistica regionale
Umbraflor, Centro per le pari opportunità, Consorzio Scuola
Umbra di Amministrazione Pubblica - Villa Umbra, Fondazione
Umbria Film Commission, 3A-Parco Tecnologico Agroalimentare
dell'Umbria, Gepafin, PuntoZero Scarl, Sviluppumbria, Umbria
Tpl e Mobilità.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA