/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Proietti, ci dedicheremo ad attuare i diritti dei disabili

Proietti, ci dedicheremo ad attuare i diritti dei disabili

'Intendiamo mantenere e predisporre servizi' annuncia presidente

PERUGIA, 16 gennaio 2025, 16:21

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ha dedicato un capitolo a parte all'attuazione dei diritti delle persone con disabilità la presidente della Regione Stefania Proietti nel suo intervento in Assemblea legislativa. "Intendiamo mantenere e predisporre servizi, strumenti, interventi, reti per assicurare alle persone con disabilità di sviluppare le proprie potenzialità nelle diverse età, avere un percorso scolastico, conservare nel tempo le competenze via via acquisite, inserirsi nel lavoro e nella vita sociale e culturale".
    Per Proietti "ciò si rende necessario in particolare alla fine del percorso scolastico, quando chi ha disabilità rischia di rinchiudersi in casa e in totale dipendenza dai familiari".
    "Vogliamo quindi assicurare il progetto individuale, rimasto in molti casi disatteso in questi anni" ha aggiunto.
    Sulle altre linee programmatiche, Proietti ha spiegato di avere tenuto per sè la delega alla ricostruzione delle aree colpite dal sisma e dalle calamità naturali". "Serve velocizzazione - ha detto -, le persone colpite da questi eventi non possono più aspettare. Abbiamo avuto, oltre a quello del 2016, un altro sisma minore per danni ma non nell'impatto sulla popolazione. Urge avviare la ricostruzione anche delle altre aree. Ho tenuto anche la delega alla protezione civile perché c'è la responsabilità di dover correre immediatamente. Le risorse devono essere incrementate. Quindi la delega per le grandi manifestazioni: Giubileo e Centenario sono due grandi occasioni di sviluppo per l'Umbria, per un sistema di accoglienza integrato su tutti i territori".
    Su sviluppo e lavoro per la governatrice, "deve esserci una tavola rotonda di coprogettazione per il futuro dell'Umbria, non separando lo sviluppo dal lavoro, un lavoro non precario, con un salario minimo garantito, e in sicurezza". "Al centro ci devono essere i giovani - ha affermato -, non vogliamo più assistere al depauperamento e alla dispersione delle loro energie.
    Auspichiamo che prima o poi la politica crei le condizioni per farli tornare. Il Pnrr è una grande opportunità per affrontare velocemente i temi cruciali. Dobbiamo chiedere infrastrutture, quindi risorse per le ferrovie ma anche per infrastrutture digitali. E non possiamo fermarci al digitale, serve diritto allo studio per tutti, anche di scegliere l'Università. Quello dei Trasporti pubblici locali è un tema collegato. Il diritto alla mobilità deve essere ancora più esteso, anche per fasce di età, non solo per gli universitari. Serve una casa per i giovani che scelgono di restare in Umbria. La questione ambientale diventa cardine anche per non perdere posti di lavoro, sappiamo che l'industria non sostenibile non ha futuro, sono necessari investimenti con intervento del governo. Occorre fermare l'inceneritore per dare un futuro all'Umbria, servono nuove soluzioni di sviluppo che partano dai rifiuti per rigenerare interi siti produttivi, non prescindendo dalla tutela dell'ambiente. Il Piano energetico ambientale regionale sarà fra i primi documenti che produrremo, per dare certezze non solo ai comuni ma anche agli investitori. Altro tema fondante il turismo: Giubileo e Centenario possono farci ripartire e questo riguarda il sistema dell'accoglienza in tutti i territori, servono infrastrutture efficienti. Il commercio vive una situazione drammatica, soprattutto nei centri storici, senza servizi non c'è vivibilità, faremo la legge sul commercio.
    Punteremo anche su internazionalizzazione e accesso al credito per le imprese, con intese con altre regioni, anche a livello internazionale. Gli investimenti in tecnologia devono essere fatti nelle logiche di rete, anche per ciò che concerne le reti infrastrutturali e trasportistiche. Come per le strade non possiamo prescindere da finanziamenti governativi. L'agricoltura con la programmazione europea e le innovazioni può diventare elemento trainante di nuovo sviluppo economico sostenibile. Il patrimonio pubblico è da rilanciare: vi sono grandi potenzialità e lavoreremo sull'edilizia residenziale pubblica per dare a ogni persona un tetto. Sul welfare c'è una delega specifica, occorre riscrivere il Piano sociale regionale per un welfare inclusivo e per la lotta alla povertà, in maniera sistemica non con i bonus.
    Ci occuperemo di lotta alla violenza di genere e alle discriminazioni. Istruzione: promuovere l'accesso all'istruzione e combattere l'abbandono scolastico. Più servizi possibili anche per conciliare vita e lavoro. Risorse su edilizia scolastica e collaborazione con l'Università e l'alta formazione. Non dimenticando il binomio sport-inclusività.
    Altro impegno specifico della Giunta sarà quello della pace, della non violenza. Torniamo protagonisti sul tema della pace come recita l'articolo 4 del nostro Statuto regionale. Non possiamo fare tutto questo - ha concluso Proietti - senza la più ampia partecipazione dei cittadini e per questo c'è una delega anche per la partecipazione, affidata a un assessore. Siamo pronti a fare dell'Umbria una terra pilota che, nonostante la nostra piccola incidenza, assuma grande rilevanza e centralità".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza