"L'Umbria d'inverno è meravigliosa
ed è una regione da scoprire. Gli spot televisivi che stiamo
vedendo in questi giorni sulle reti nazionali esprimono e
rappresentano le bellezze culturali, paesaggistiche, e storiche
del nostro territorio e dei nostri meravigliosi borghi": a dirlo
è l'assessore regionale al turismo, Paola Agabiti, nel
presentare con l'ANSA la promozione dell'Umbria nella stagione
invernale e natalizia. "Gli eventi in questo periodo dell'anno
sono tanti" sottolinea.
"Ogni territorio - afferma Agabiti - ha i suoi momenti ed
esprime con un proprio simbolo le festività del Natale e del
Capodanno, pensiamo ad esempio all'albero di Gubbio e a quello
sul lago Trasimeno o la stella di Terni. Uno degli eventi più
importanti sarà il Capodanno Rai che si svolgerà a Perugia.
Capodanno Rai, tengo a sottolineare, per il quale ho lavorato
con insistenza perché si svolgesse per il secondo anno
consecutivo in Umbria, dopo essere andato in onda dalle
acciaierie di Terni. È un evento di grande promozione turistica.
Dopo due anni di pandemia quest'anno si tornerà quindi a
festeggiare il Capodanno in piazza e credo che sia davvero
un'ottima occasione di promozione per la città di Perugia e per
l'intero territorio regionale".
"Altro evento importantissimo - sottolinea l'assessore - è
Umbria jazz winter a Orvieto, la città del Duomo si sta
preparando per la 29/a edizione che come sempre ricade a ridosso
dei giorni del Capodanno. Ujw non è solo musica jazz, ma è anche
un programma di grande valore culturale".
Infine il riconoscimento della Lonely Planet, che ha inserito
l'Umbria - unica regione italiana - nella nuova edizione di Best
in Travel 2023. "È motivo di grande orgoglio - afferma Agabiti -
perché siamo tra le 30 destinazioni selezionate dalla Lonely
Planet ed è un riconoscimento al lavoro svolto in questi anni,
portandolo avanti in maniera silenziosa e in sinergia con la
presidente Donatella Tesei. Un lavoro di promozione sia a
livello nazionale che internazionale che ha portato a risultati
importanti nonostante gli anni di pandemia. Un lavoro che ha
premiato - conclude Agabiti - l'attività della Regione insieme
alle attività portate avanti in questi anni da tutti gli attori
e tutti gli operatori coinvolti nella filiera turistica".
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