"Il Pil continua a crescere, +5,5%
nel 2022, si sono superati i valori pre-Covid, e in alcuni casi,
come l'export, l'incremento sia nel 2021 che nel 2022 è stato
maggiore non solo alla media nazionale, ma alla maggior parte
delle regioni italiane": così l'assessore regionale allo
Sviluppo economico, Michele Fioroni, nella conferenza stampa di
fine anno della Giunta.
Rispetto a questi "dati positivi", e nonostante la necessità
di confrontarsi con un periodo di forte volatilità riconducibile
alla crisi energetica e delle materie prime, Fioroni ha
evidenziato come "un approccio fortemente focalizzato non solo
sulla tenuta del sistema produttivo ma sullo stimolo a
investimenti di medio periodo, abbia giovato all'economia
regionale".
L'assessore ha così ripercorso le misure più rilevanti messe
in campo nel 2022, nei vari ambiti di intervento, con un totale
di 52 milioni di euro a supporto degli investimenti. A
cominciare dalla manovra "solar attack", con 26 milioni
destinati agli investimenti in impianti fotovoltaici, e quella
"smart attack" con cui, per Fioroni, "è stata data una forte
spinta agli investimenti produttivi e digitali", e che nel 2022
ha visto un ulteriore rifinanziamento di circa sette milioni di
euro, arrivando così a 26 milioni.
Sul tema dell'internazionalizzazione, definito "un elemento
ancora più centrale della politica di sviluppo economico
dell'amministrazione", Fioroni ha ricordato l'attivazione
dell'osservatorio regionale export nel 2022". "Per il lavoro,
inoltre - ha aggiunto -, il completamento dell'avviso Rework,
strumento di inserimento e reinserimento lavorativo
post-emergenza Covid, ha permesso di attivare ben 1662 rapporti
di lavoro".
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