/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Regione, 'importanti risultati' per la ricostruzione privata

Regione, 'importanti risultati' per la ricostruzione privata

Il quadro fatto nel corso del Comitato istituzionale

FOLIGNO (PERUGIA), 02 luglio 2024, 18:25

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

In Umbria la ricostruzione post sisma 2016, sia privata che pubblica, è stata un obiettivo strategico della Regione nel quinquennio 2019-2024.
    A confermarlo sono i dati illustrati, a Foligno, nel corso del Comitato istituzionale, organismo all'interno del quale sono discusse e condivise le scelte strategiche relative alla ricostruzione post-sisma 2016.
    In particolare, per quanto riguarda la ricostruzione privata, la semplificazione delle procedure e della complessa stratificazione normativa, voluta fortemente dalla presidente della Regione Umbria e vice commissario alla Ricostruzione Donatella Tesei, ha permesso - si sottolinea in una nota di Palazzo Donini - "non solo di raggiungere e consolidare importanti risultati rafforzati" dai dati che, al 30 giugno 2024 in Umbria, registrano 3.173 cantieri avviati, dei quali 1.853 già conclusi con il ritorno delle famiglie e delle imprese nelle proprie case e nei propri luoghi di lavoro.
    Il "grande lavoro" svolto in questi anni dall'Ufficio speciale ricostruzione Umbria, diretto da Stefano Nodessi Proietti, è testimoniato anche - sempre secondo la Regione - dalle percentuali di evasione delle istanze presentate: il 90% per quanto riguarda la ricostruzione leggera che è ormai avviata alla conclusione mentre, per quanto riguarda quella pesante la percentuale di evasione delle istanze presentate è pari all'80%.
    Scendendo più nel dettaglio, i dati dimostrano che, a fronte di un totale di 4.830 istanze presentate all'Usr Umbria (213 in forma semplificata e non ancora completate), "ben" 3.224 risultano concesse, 717 rigettate o archiviate su istanza di parte.
    Viene precisato che 706 istanze di danno lieve sono di competenza dei comuni di Spoleto, Cascia e Norcia in forza delle disposizioni dell'ordinanza commissariale numero 99/2020.
    Quanto agli importi richiesti con le istanze di contributo, in Umbria, al 30 giugno 2024, sono pari ad un miliardo 645.627.984 euro di cui 997 milioni 710.406 concessi e 543.137.475 liquidati.
    Molteplici, poi, sono le attività complementari in capo all'Usr Umbria quali l'istruttoria per la valutazione preventiva del livello operativo e le autorizzazioni al miglioramento sismico, per un totale di 2.067 istanze di cui: 1.552 rilasciate, 367 rigettate o archiviate su istanza di parte e le restanti in istruttoria. Dal 2021, inoltre, sono in capo all'Usr le istruttorie sismiche: al 30 giugno 2024 sono stati conclusi complessivamente 949 procedimenti tra autorizzazioni sismiche e controlli su depositi estratti a campione.
    Quanto alle attività di controllo, ad oggi, sono state estratte a campione 781 istanze di cui 359 per il controllo preventivo, 181 per il controllo preventivo sismico, 177 per il controllo dopo decreto contributo, 47 per il controllo dopo fine lavori e 17 per il controllo sulle compensazioni.
    Sono stati eseguiti complessivamente 193 sopralluoghi e dai controlli fatti non sono emerse situazioni di inammissibilità delle istanze seppur, in taluni casi, è risultato necessario produrre integrazioni documentali e comunque di carattere non sostanziali.
    Dalle verifiche in cantiere si è riscontrato - è detto ancora nella nota della Regione - che, in alcuni casi, sono emerse lievissime differenze comunque rientranti nella sfera di competenza del direttore dei lavori e, comunque, mai incidenti sui contributi concessi.
    Il Comitato istituzionale è servito a fare il punto anche sullo stato di attuazione della ricostruzione pubblica nonché su quello delle ordinanze commissariali speciali e degli interventi del Fondo complementare Pnrr. Anche in questo caso è emerso un concreto avvio dei lavori per la ricostruzione delle principali opere pubbliche del cratere, tra cui gli ospedali di Norcia e Cascia.
    Hanno preso parte al comitato istituzionale, oltre alla Presidente della Regione Umbria, i sindaci dei Comuni del cratere, i delegati delle Province, Stefano Nodessi Proietti, direttore dell'Usr-Umbria, Gianluca Fagotti dirigente del servizio ricostruzione privata e Francesco Pes dirigente servizio ricostruzione pubblica. Collegato telematicamente anche il commissario straordinario Guido Castelli.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza