/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Appalti pubblici, accordo Regione-Università di Perugia

Appalti pubblici, accordo Regione-Università di Perugia

'Metodologia Bim per una migliore efficienza e trasparenza'

PERUGIA, 16 ottobre 2024, 16:33

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Regione Umbria ha approvato oggi, durante la seduta della Giunta regionale, un accordo con l'Università degli studi di Perugia, volto all'introduzione della metodologia "Bim" (Building Information Modeling) negli appalti pubblici regionali, una metodologia di lavoro che permette di creare, condividere e gestire informazioni in modo efficiente durante l'intero ciclo di vita di un'opera, includendo tutte le figure coinvolte. Questo progetto - spiega un comunicato della Regione - rappresenta un passo significativo verso la modernizzazione del settore delle opere pubbliche e la gestione dei progetti infrastrutturali, favorendo una maggiore efficienza e trasparenza nei processi di costruzione e manutenzione.
    Il progetto per l'introduzione della metodologia Bim negli appalti in Regione Umbria" è stato ufficialmente approvato dalla Giunta regionale, che ne ha anche validato lo schema di accordo attuativo con il dipartimento di ingegneria civile e ambientale dell'Università di Perugia. La convenzione, che non prevede oneri economici diretti per le parti coinvolte, punta a introdurre gradualmente l'uso del Bim nelle procedure di appalto della Regione, migliorando la gestione e l'efficienza delle opere pubbliche grazie all'utilizzo di modelli digitali tridimensionali.
    La metodologia Bim permette, infatti, di ottimizzare la pianificazione, la progettazione e la gestione dei progetti edilizi, attraverso l'uso di dati digitali integrati che migliorano la collaborazione tra le diverse figure coinvolte, riducendo i margini di errore e favorendo un controllo più preciso dei costi e dei tempi di esecuzione.
    L'intesa, firmata dalla Regione Umbria, avrà una durata iniziale di tre anni a partire dalla data di consegna, con la possibilità di rinnovo automatico per ulteriori tre anni, salvo diversa decisione da parte di una delle amministrazioni stipulanti.
    L'attuazione del progetto è affidata al servizio opere e lavori pubblici della Regione, con la supervisione del dirigente dell'Osservatorio contratti pubblici e della ricostruzione post sisma, che sarà il referente regionale per l'accordo.
    L'accordo sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Umbria e sul portale istituzionale, garantendo la massima trasparenza ai cittadini.
    Con l'introduzione del Bim l'Umbria si allineerà alle migliori pratiche nazionali e internazionali nella gestione dei progetti pubblici, favorendo l'innovazione tecnologica e la sostenibilità nell'edilizia pubblica.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza