L'incontro al Mimit sull'Ast è
stato convocato sulla base di "un ordine del giorno, conosciuto
da tutti i partecipanti, con due punti specifici: la verifica
dello stato dell'arte sul procedimento dei contributi legati al
programma di investimenti di Ast e le iniziative per il
contenimento dei costi energetici". Lo rende noto l'assessore
alle politiche industriali della Regione Umbria, Francesco De
Rebotti. "Reputo fondamentale, come ribadito anche in seno alla
riunione, affrontare quest'ultimo tema attraverso delle proposte
praticabili, normativamente inappuntabili e efficaci per
consolidare il progetto di sviluppo di Ast, nella garanzia degli
investimenti e del mantenimento dei livelli occupazionali"
spiega in una nota di Palazzo Donini.
"Proprio per questo il Ministro Urso, che ringrazio, -
afferma De Rebotti - ha inteso procedere ad un confronto
serrato tra Governo, Regione e azienda per esplorare le
possibili soluzioni al tema dei costi energetici contingenti
fino all'appuntamento del 2029. All'interno del perimetro
temporale del 20 gennaio. Sarà nostra cura seguire con il
massimo impegno questa fase per approdare, come ribadito dal
Ministro, in tempi brevi alla firma dell'Accordo di Programma di
Ast. Credo, come ribadito più volte, che la tutela degli
interessi delle nostre aziende e di chi ci lavora, debba sempre
prevedere che gli enti territoriali siano sempre compatti nelle
assunzioni di responsabilità e nel perseguimento degli obiettivi
generali. Non scenderemo mai nella polemica o nella provocazione
fine a se stessa, avendo sempre rispetto delle Istituzioni ed a
cuore il futuro dell'Umbria, di chi la abita e di ci lavora. Per
questo motivo - conclude De Rebotti - oggi e per il futuro mi
asterrò dal rispondere a prese di posizione che poco hanno a che
fare con il metodo e gli obiettivi sopra descritti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA