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In evidenza
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In collaborazione con Città di Assisi
Funziona ad Assisi il
nuovo itinerario turistico promosso dal Comune per valorizzare
angoli e scorci della città dove è stata girata "Che Dio ci
aiuti 7", popolare fiction di Rai Uno, andata in onda con
successo lo scorso inverno. Durante l'estate sono stati infatti
migliaia i visitatori alla scoperta dei luoghi in cui sono state
fatte le riprese, che hanno visto protagonisti attori come Elena
Sofia Ricci (suor Angela), Valeria Fabrizi (suor Costanza),
Francesca Chillemi (Azzurra), Pierpaolo Spollon (Emiliano) e
Federica Pagliaroli (Sara).
Il Comune ha sottolineato che la chiesa di San Giacomo de
Muro Rupto, dove avvengono scene cruciali e alcuni dei dialoghi
principali, ha registrato oltre 10 mila ingressi da aprile ad
agosto. I dati arrivano direttamente dalle suore Francescane
Angeline, che gestiscono la struttura in cui si trova la celebre
chiesetta e che accolgono i turisti offrendo loro una visita
guidata della stessa e del chiostro adiacente, altrettanto noto
luogo della fiction.
"Arriva gente da tutta Italia - spiega Suor Silvana - curiosa
di vedere dal vivo i posti in cui è stata ambientata la storia
di 'Che Dio ci aiuti'. Sono soprattutto famiglie, manche coppie
di adulti e singoli. Chiedono informazioni, scattano fotografie,
lasciano dediche con lo slogan della fiction, fanno selfie,
ammirano la bellezza di posti che finora erano meno conosciuti
ad Assisi. Un vero e proprio boom c'è stato durante il periodo
del ferragosto, quando abbiamo contato anche 300 persone al
giorno e abbiamo dovuto coinvolgere dei volontari per aiutarci a
gestire al meglio l'enorme flusso di visitatori. Abbiamo
organizzato dei turni, ma ci sono stati momenti con la gente in
fila fuori. Offriamo una spiegazione della chiesa, del chiostro
e diamo informazioni anche sulla città in generale. Per noi è
una bella forma di accoglienza e anche di apostolato".
Per promuovere i cosiddetti luoghi della fiction sono stati
realizzati depliant che raccolgono e descrivono le principali
location di Assisi in cui è stata girata la serie televisiva, in
una sorta di nuovo itinerario turistico alla scoperta di spazi
meno noti della città. Sono state, inoltre, create apposite
mappe ed è stata eseguita un'ampia diffusione soprattutto
tramite le pagine web e social ufficiali del turismo del Comune
di Assisi: www.visit-assisi.it, @visit assisi su Facebook e
@visit_assisi_official su Instragram.
"La diffusione dei materiali - sottolinea Giulio Proietti
Bocchini, responsabile dell'ufficio Turismo e marketing
territoriale del Comune di Assisi - è iniziata in coincidenza
con l'ultima puntata della fiction, a metà marzo scorso. In
pochi giorni, sono arrivate numerose richieste di informazioni
per organizzare le visite e oggi abbiamo migliaia di visitatori
sulle tracce della fiction. Proponiamo un prodotto turistico
diverso rispetto ai classici itinerari, che consente di
raggiungere nuovi target e valorizzare luoghi meno conosciuti
come San Giacomo de Muro Rupto e la zona di Santa Maria delle
Rose. La promozione di Assisi passa anche attraverso prodotti
turistici innovativi, come quello legato alla fiction o come il
nuovo itinerario culturale permanente dedicato alla presenza
delle opere del Perugino e della sua scuola nel territorio
assisano".
In collaborazione con Città di Assisi
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