Dopo la Trump Tower a New York, un'altra proprietà con il marchio Trump si appresta a diventare una vera e propria dependance della Casa Bianca. Si tratta dell' esclusivo resort Mar-a-Lago a Palm Beach, in Florida, dove già da alcune ore l'intera macchina presidenziale si è messa in moto per l'arrivo del presidente eletto Donald Trump. Il quale ha deciso di passare al caldo e con la sua famiglia la festa del Thanksgiving, il giorno del ringraziamento. Già ribattezzata "la Casa Bianca d'inverno", Mar-a-Lago - scommettono molti osservatori - diventerà la residenza dove il presidente Trump trasferirà più volte lo Studio Ovale nei mesi più freddi. D'altronde il resort ben si presta ad ospitare un Commander in Chief. Non a caso quando fu costruito nel 1924, la sua proprietaria, Marjorie Merriweather Post (ereditiera del re dei cereali) lo penso' anche come un rifugio per i presidenti americani. E alla sua morte nel 1973 nel testamento donò la proprietà al governo americano. Tuttavia, i costi troppo alti di mantenimento costrinsero Washington a rifiutare l'offerta. Attualmente la proprietà ha 58 stanze da letto, 33 bagni, numerosi tavoli in marmo, 12 caminetti, cinque campi da golf, più di una piscina e persino tre bunker, rifugi anti-bomba. Anche se la residenza dei Trump è all'interno del resort, l'area è completamente separata e non è accessibile agli altri ospiti del club. Trump acquistò la proprieta' per dieci milioni di dollari nel 1985 e il resort fu inaugurato ufficialmente nel 1995 dopo un lungo restauro. Come la Trump Tower a New York in stile Luigi XV, anche il resort assomiglia ad una dimora reale europea e ancora una volta fu l'ex moglie del magnate Ivana ad occuparsi del restauro. Per la sala da pranzo Ivana si ispiro' all'Italia, in particolare allo stile di Palazzo Chigi a Roma. Nel bar invece c'e' un ritratto del magnate in tenuta da tennis.