"L'Union valdotaine progressiste ha preannunciato di voler proporre un nuovo progetto, un nuovo modo di lavorare. Non più una opposizione a prescindere ma la volontà di condividere soluzioni verso i problemi più importanti che interessano la Valle. Noi non abbiamo nessun pregiudizio verso questa nuova forma di approccio ai problemi, anzi la condividiamo". Lo ha sottolineato il presidente della Stella Alpina Maurizio Martin nel suo discorso introducendo i lavori del quinto Congresso del movimento autonomista nella mattinata do oggi alla Grand Place di Pollein. Ha aggiunto Martin, alludendo all'ipotesi di allargamento della maggioranza regionale al Leone dorato . "Siamo disponibili a verificare fino in fondo la possibilità di eventuali future collaborazioni, in accordo con i nostri partner di maggioranza dell'Uv e del Pd, chiarendo però fin da subito che Stella Alpina non può rinunciare al rispetto della sua dignità di forza politica corretta e leale e del ruolo avuto a fianco dell'Uv dal 2006 ad oggi. Sono certo che nell'interesse della comunità valdostana sapremo tutti trovare le giuste soluzioni per affrontare con determinazione le sfide che ci aspettano nei prossimi mesi e anni a venire senza mortificare nessuno".
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