Tramontata l'ipotesi di un governo guidato da Albert Chatrian e sostenuto da un'alleanza tra autonomisti e Impegno civico, si fa strada in queste ore lo scenario di un 'governo di emergenza' affidato all'attuale presidente del Consiglio regionale, Antonio Fosson, a cui parteciperebbero Union valdotaine, Uvp, Stella Alpina, Alpe, Emily Rini (Gruppo misto) e Pnv che esprimono complessivamente 18 consiglieri regionali su 35.
Questo l'esito delle riunioni convocate nel tardo pomeriggio per risolvere la crisi politica in cui si trova la Giunta regionale guidata da Nicoletta Spelgatti che non ha più una maggioranza in Consiglio. "La sintesi è stata quella di voler mettere in campo un governo di emergenza - ha spiegato Albert Chatrian (Alpe) - che sappia dare delle risposte puntuali e nel giro di qualche ora o di qualche giorno vedremo quali saranno le condizioni".
"Il mio vuole essere un governo istituzionale, di transizione, ma anche di inclusione e di dialogo", spiega Antonio Fosson. "Ho ricevuto l'incarico mezz'ora fa - spiega - lo accetto con grande responsabilità perché il periodo è molto difficile e le difficoltà sono tante: stiamo preparando un'agenda di consultazioni di incontro che saranno domani mattina".
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