I 17 destinatari di ordinanza di custodia cautelare in carcere nell'ambito dell'operazione Geenna della Dda di Torino e dei carabinieri contro la 'ndrangheta sono: Vincenzo Argirò, di 62 anni, nato a Locri (Reggio Calabria) e residente a Caselle Torinese (Torino); Monica Carcea (44) nata a Nova Milanese (Milano) e residente a Saint-Pierre (Aosta); Francesco D'Agostino (58), nato a Polistena (Reggio Calabria) e residente a Caselle Torinese (Torino); Marco Fabrizio Di Donato (50), nato e residente ad Aosta; Roberto Alex Di Donato (41), nato e residente ad Aosta; Roberto Fabiani (46), nato a Chiaromonte (Potenza) e residente a Piossasco (Torino); Alessandro Giachino (40), nato ad Aosta e residente ad Aymavilles (Aosta); Ludovico Lucarini (62) nato a Palermo e residente a Piossasco (Torino); Francesco Mammoliti (48), nato a Opladen (Germania) e residente a Saint-Vincent (Aosta); Bruno Nirta (61) nato e residente a San Luca (Reggio Calabria); Nicola Prettico (38) nato e residente ad Aosta; Antonio Raso (51) nato a San Giorgio Morgeto (Reggio Calabria) e residente ad Aosta; Rocco Rodi (45) nato a Locri (Reggio Calabria) e residente a Bovalino (Reggio Calabria); Carlo Maria Romeo (60) nato a Bovalino (Reggio Calabria) e domiciliato a Torino; Marco Sorbara (51) nato e residente ad Aosta; Bruno Trunfio (49) nato a Chivasso (Torino) era già detenuto nella casa circondariale di Genova. Il gip ha respinto la richiesta di custodia cautelare in carcere nei confronti di Salvatore Filice, di 52 anni, nato a Petilia Policastro e residente ad Aosta e ha disposto gli arresti domiciliari per Rocco Rodi, di 45 anni, nato a locri e residente a Bovalino (Rc), respingendo la richiesta di custodia cautelare in carcere.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA