/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Messner, una grande tragedia

Messner, una grande tragedia

"Alpinismo a quei livelli è follemente pericoloso"

BOLZANO, 19 aprile 2019, 11:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Reinhold Messner si dice molto scosso dalla morte dei tre alpinisti David Lama, Hansjoerg Auer e Jess Roskelley. "E' una grande tragedia, è terribile", dice il Re degli Ottomila all'agenzia di stampa austriaca Apa.
    Secondo Messner, che conosceva bene i due austriaci, Auer e Lama "hanno portato l'arte dell'arrampicata a nuove dimensioni" e avevano entrambi "un forte carisma". Soprattutto Auer, prosegue l'altoatesino, "era ai massimi livelli in tutte le discipline". Per Messner, l'incidente dimostra che l'alpinismo tradizionale a quei livelli "è follemente pericoloso". "Non è una questione di capacità, ma di fortuna o sfortuna", prosegue ricordando che "metà dei migliori alpinisti mondiali muore".
    "Questo tipo di alpinismo è affascinante, ma anche difficilmente giustificabile", conclude.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza