"Ci fa piacere, perlomeno adesso è
chiaro che su questo discorso servono ulteriori approfondimenti.
Noi abbiamo iniziato a informare la popolazione e sicuramente
continueremo a farlo". Così Erika Standen, portavoce del
comitato contro la realizzazione della discarica di Chalamy
(Issogne), commenta il procedimento di revisione avviato
dall'assessore all'Ambiente Albert Chatrian delle autorizzazioni
rilasciate per lo stesso sito della bassa Valle e per quello di
Pompiod (Aymavilles).
Il neonato comitato 'La Valle non è una discarica', spiega
Standen, "ha già raccolto oltre 1.500 firme per una petizione di
sensibilizzazione a livello locale. Quello che abbiamo iniziato
continueremo a farlo anche per renderci conto di quale sia la
portata della cosa. Sicuramente il fatto che l'assessore abbia
preso questa iniziativa a noi va benissimo e continueremo a
tenere gli occhi aperti per fare il possibile affinché si possa
in qualche modo cambiare rotta su questo discorso".
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