"Il livello degli interventi sul provvedimento di sostegno a famiglie e imprese, salvo alcune eccezioni, è stato oggettivamente sconcertante. In occasione di una riunione, così attesa per la sua importanza, quasi tutti hanno letto, anche male, un compitino che il più delle volte era fuori tema e luogo". Lo scrive Fratelli di Italia in un post su facebook a commento della riunione del Consiglio Valle di ieri.
"Nel gruppo leghista - si legge - è emerso chiaramente che alcuni consiglieri stanno ai principi e valori del Carroccio nazionale come i cavoli a merenda. Ne continuano a far parte per utilizzarlo come mezzo per mantenere le poltrone ottenute due anni fa per grazia salviniana ricevuta. Se avessero un minimo di coerenza e dignità dovrebbero trasmigrare nei partiti indipendentisti da cui peraltro provengono o si ispirano per far vedere quanto valgono loro e le loro idee".
Inoltre "Uv, Uvp e Alpe hanno affossato una nostra proposta a costo zero mirata alla semplificazione della normativa sugli appalti, sollecitata dalle associazioni di categoria, soprattutto nel campo dell'edilizia, e di fatto anche dal Celva, una norma esistente già a Trento dal 2016 a tutela delle loro aziende e per la quale c'è da chiedere piuttosto il motivo per il quale non sia già adottata da tempo in Vda".
"Il consiglio regionale, infine, ha bocciato a larga maggioranza con i voti della Lega Vda di Salvini - conclude Fratelli di Italia - la nostra proposta di varare immediatamente una politica di indennizzi alle partite iva per i costi fissi indifferibili e documentati da esse sostenuti piuttosto che spingerle verso ulteriore indebitamento, peraltro reso possibile dalle recenti misure nazionali tra governo e Abi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA