A causa dell'abbondante nevicata i comuni di Courmayeur e La Thuile sono in "criticità arancione" per pericolo valanghe (livello 2 su una scala da 1 a 3, quindi "moderata criticità") a partire dal pomeriggio-sera di lunedì 28 dicembre. Lo si legge nel bollettino emesso dal Centro funzionale della Regione Valle d'Aosta. "Gli eventi valanghivi di magnitudo maggiore (medie e grandi valanghe) saranno fenomeni - riporta il documento - in grado d'interagire con le aree antropizzate. Sono attesi diffusi eventi valanghivi di piccole dimensioni".
Per questo il Comune di Courmayeur ha temporaneamente chiuso l'accesso all'area della Brenva e fino al 29 dicembre le piste di fondo in Val Ferret e la pedonale. Anche il Comune di La Thuile ha chiuso al traffico due strade (la 'Vielle route' e un tratto di una comunale).
"Il problema principale è la nuova nevicata con quantitativi totali, tra domenica sera e martedì mattina, che si avvicinano al metro nella zona del Monte Bianco e di La Thuile", si legge nel bollettino dell'Ufficio neve e valanghe della Regione.
Infatti "man mano che ci si allontana dall'ovest della regione e si scende di quota, cala lo spessore del manto nevoso e della neve fresca e diminuiscono i problemi valanghivi".
Intanto nel pomeriggio sono tornati a viaggiare i mezzi pesanti lungo il traforo del Gran San Bernardo, tra Italia e Svizzera: stamane era stato imposto lo stop vista la nevicata in corso.
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