E' "tempo di affrontare la questione ospedale e il suo 'raccordo' con la realtà sanitaria territoriale. Il Parini è stato destrutturato per poter far fronte all'emergenza. Deve ora ritrovare la sua veste di 'contenitore' sanitario principale, erogatore di prestazioni per tutte le patologie". Lo afferma nel 'rapport' di fine anno l'assessore alla Sanità, salute e politiche sociali, Roberto Barmasse. "In questa fase di emergenza - prosegue - è quindi necessario 'svuotare' l'ospedale dai reparti Covid che non operano in emergenza, trovando spazi alternativi per i pazienti che richiedono assistenza ma che non hanno bisogno di cure intensive".
"E' il momento di progettare - spiega Barmasse - un nuovo sistema sanitario. Da anni è vivo il dibattito sulla necessità di un ospedale nuovo e sulla poca 'attrattività' del nostro sistema ospedaliero per nuovi medici. Credo che sulle due questioni si debba arrivare a una sintesi, a un punto di equilibrio, partendo dalla nostra realtà, che ci impone l'esigenza di un ospedale per tutti, a misura del nostro territorio, capace di esprimere eccellenze nella diagnostica così come nella chirurgia. Puntando a quelle specializzazioni che possono meglio essere di supporto alle istanze della nostra regione. Su questo dobbiamo lavorare e per questo possiamo promettere il nostro impegno".
Riguardo al sociale, le politiche che "dovranno essere messe in campo saranno determinanti per dare un effettivo sostegno a chi strutturalmente si trova in condizione di fragilità, così come a chi ha subito in maniera pesante le conseguenze della pandemia".
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