"Non è intenzione di nessuno aprire un conflitto istituzionale, ma la portata della sentenza impone più chiarezza, per il futuro, sui limiti dell'azione politica e della insindacabilità del voto degli eletti". E' la motivazione per la quale i consiglieri del partito Democratico hanno votato a favore della risoluzione presentata in Consiglio Regionale per tutelare le funzioni dell'Assemblea valdostana.
"Nel poco tempo a disposizione - sottolinea il commissario del Pd valdostano, Umberto D'Ottavio - abbiamo potuto valutare come il coinvolgimento delle Regioni sia importante, senza nessuna retorica autonomista, così come il ricorso alla Corte Costituzionale, che ha una sezione apposita per dirimere proprio questioni come quelle sollevate dalla sentenza, potrà essere utile all'azione politica e amministrativa, qualunque sia l'esito". "Dopo questo Consiglio, ad un anno dal voto del 20 e 21 settembre 2020 - conclude - è importante rilanciare l'attività dell'amministrazione guidata da Erik Lavevaz e guardare alle questioni aperte con il contributo di tutta la maggioranza".
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