Il gip di Aosta Paolo De Paola ha convalidato l'arresto in carcere per i due uomini di origine pakistana fermati sabato sera con l'accusa di violenza sessuale nei confronti in un ragazzino di 13 anni.
I fatti sono avvenuti la sera di venerdì scorso nei bagni dell''autostazione di Aosta, in via Carrel. In carcere sono finiti Alì Raza (classe '96), richiedente asilo, e Usama Mazhar (classe '98), titolare di permesso di soggiorno per protezione sussidiaria. I due avrebbero trascorso il pomeriggio con un tredicenne aostano, bevendo alcolici. In serata avrebbero quindi consumato un rapporto sessuale. A notare il fatto è stata una donna che ha chiamato le forze dell'ordine. La polizia è risalita ai due uomini grazie alla testimonianza della vittima, che ne ha fatto i loro nomi e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. Secondo gli inquirenti, a carico dei due arrestati ci sono gravi indizi di colpevolezza, tra cui un video, trovato sul cellulare di uno dei due, che riprende la scena della violenza.
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