Partita a 21 a seguito delle
elezioni dell'autunno 2020 e ora scesa a 18 consiglieri su 35,
la maggioranza progressista-autonomista che governa la Valle
d'Aosta torna a traballare. L'ultimo a lasciare è stato l'ex
presidente della Regione Pierluigi Marquis, che ha abbandonato
il movimento autonomista di centro 'Stella alpina' per passare a
Forza Italia, ovvero all'opposizione.
Il Governo guidato da Erik Lavevaz (Union valdotaine) da
alcune settimane è impegnato in una verifica politica per
tentare di allargare il perimetro della maggioranza, anche
attraverso una revisione del programma di legislatura. Scartata
l'ipotesi di coinvolgere Forza Italia (ci sono stati i veti di
Union valdotaine e Partito democratico), ora si guarda al
movimento "Pour l'Autonomie" dell'ex presidente Augusto
Rollandin per cercare di puntellare la Giunta Lavevaz. Sullo
sfondo la Lega Vda, partito di maggioranza relativa con i suoi
11 consiglieri, che punta a un 'ribaltone' per poter passare
alla guida della regione alpina.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA