"La Diocesi di Aosta ricorda con commozione i tre brevi periodi di vacanza che volle trascorrere nella nostra Valle nel 2005, nel 2006 e nel 2009.
Indimenticabili per la nostra memoria di Chiesa, ma anche per il Magistero universale in esse contenuto le parole che Benedetto XVI pronunciò nella Chiesa di Introd incontrando il Clero della diocesi il 25 luglio 2005 e poi nell'omelia ai Vespri in Cattedrale il 24 luglio 2009". E' quanto si legge in una nota del vescovo di Aosta Franco Lovignana in ricordo di Papa Benedetto XVI.
"Rispondendo alla domanda sul perché Cristo avesse dovuto soffrire per salvare il mondo - si legge ancora - il pontefice affermava 'era necessario perché nel mondo esiste un oceano di male, di ingiustizia, di odio, di violenza, e le tante vittime dell'odio e dell'ingiustizia hanno il diritto che sia fatta giustizia. Dio non può ignorare questo grido dei sofferenti che sono oppressi dall'ingiustizia. Perdonare non è ignorare, ma trasformare, cioè Dio deve entrare in questo mondo e opporre all'oceano dell'ingiustizia un oceano più grande del bene e dell'amore'".
La diocesi di Aosta si raccoglierà in Cattedrale per una Celebrazione di suffragio per papa Benedetto XVI mercoledì 4 gennaio alle ore 18.
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