Non ha precedenti in Valle d'Aosta
il passo indietro sul nome di Cervinia, che dopo le polemiche
divampate nel novembre scorso per il nuovo toponimo 'Le Breuil',
deciso nell'aprile 2023 dal Consiglio comunale di Valtournenche,
tornerà a chiamarsi 'Breuil-Cervinia'.
Gli uffici regionali - ha riferito la sindaca di
Valtournenche, Elisa Cicco, durante la riunione del Consiglio
comunale di ieri - hanno comunicato che non vi sono stati prima
casi analoghi di richiesta di variazione di denominazioni
approvate, ma ciò non preclude la possibilità di procedere. Di
fronte a una mozione sul tema, presentata dalla minoranza e poi
ritirata, la sindaca ha detto che "l'iter corretto è approvare
una delibera consiliare per fermare il procedimento in atto e
aprirne uno nuovo". La delibera è stata poi approvata da quasi
tutto il Consiglio comunale.
Successivamente - ha spiegato la prima cittadina - sarà
promulgato il nuovo decreto di applicazione da parte del
presidente della Regione. Il toponimo richiesto sarà
Breuil-Cervinia e saranno rivisti anche quelli delle frazioni
nel loro complesso.
Ci vorrà però del tempo. La sindaca ha sottolineato che la
delibera ferma il procedimento avviato il 28 aprile 2023 (senza
revocarlo) e ne avvia uno nuovo, che consiste in una nuova
interazione con la Commissione per la toponomastica locale del
Brel (Ufficio regionale etnologia e linguistica), per giungere a
una nuova formulazione.
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