"Eravamo appena passati. Era buio,
abbiamo solo sentito il rumore. Uno schiocco, e poi lo
scivolamento di neve, di materiale, verso valle". Paolo Comune
direttore del Soccorso alpino valdostano, stamane si stava
allenando, fuori servizio, insieme a due finanzieri del Sagf,
sul versante francese del massiccio del Monte Bianco, proprio
nell'area dove si è verificato il distacco di un seracco che,
sul Mont Blanc du Tacul, ha provocato un morto e quattro feriti,
di cui uno grave.
"Erano circa le 2.30, abbiamo subito chiamato il Peloton de
gendarmerie de haute montagne di Chamonix - spiega Comune - per
segnalare il crollo e dare la nostra disponibilità a tornare
indietro per aiutare. Ci hanno detto di proseguire e che stavano
per arrivare loro in elicottero, dato che avevano già avuto
segnalazioni: se necessario, ci avrebbero richiamati".
Insieme ai due finanzieri, Comune era partito dal rifugio des
Cosmiques all'1,30, per raggiungere la vetta del Monte Bianco
lungo la via normale francese dei Trois Mont Blanc. Al momento
del crollo, ricorda, "eravamo ancora in parete sul Mont Blanc du
Tacul. La traccia in quel punto va verso destra ed eravamo fuori
dalla traiettoria del seracco".
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