Linguaggi alternativi, come quelli
del cinema o del fumetto, progetti per sensibilizzare su alcune
tematiche attuali, come la celiachia, o di impronta più
scientifica, come quelli proposti dall'Osservatorio astronomico
della Valle d'Aosta. Sono diverse le proposte racchiuse nel
'Catalogue de l'offre - Comune di Aosta' per l'anno scolastico
2024-2025, presentato oggi in conferenza stampa.
Dopo il riscontro dello scorso anno - con 120 classi
coinvolte e oltre 40 progetti attivati, per un totale di 34.800
euro investiti - l'iniziativa rivolta alle istituzioni
scolastiche del capoluogo valdostano e finanziata
dall'amministrazione comunale viene confermata anche quest'anno.
"Il Catalogue de l'offre nasce con l'idea di sottolineare e
consolidare il legame con il territorio, partendo proprio dagli
attori culturali e scientifici presenti - dice l'assessore
comunale all'Istruzione, Samuele Tedesco -, in questo caso è
davvero il territorio a essere protagonista".
Confermato il progetto di Aiace Vda che unisce il linguaggio
del cinema all'educazione civica, con l'associazione che
quest'anno proporrà anche il progetto 'Creative confidence
storytelling', rivolto alla scuola primaria, con cui vuole
"andare ad aiutare i bambini più piccoli per uscire da
quest'ansia da prestazione da cui sono affetti", dice la
presidente, Alessia Gasparella.
Tra le varie proposte, ci saranno inoltre i laboratori di
fumetto di Erika Centomo, che proporrà anche "un laboratorio
sulla gestione della rabbia". Al momento, non è ancora possibile
conoscere il numero effettivo di progetti e adesioni, ma
"abbiamo cercato di inquadrare tutte le attività nell'ambito
delle strategie dell'Agenda 2030", dice Tedesco.
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