"La Valle d'Aosta non ha più bisogno
di annunci, ha bisogno di certezze. Se qualcuno intende fare
riflessioni a voce alta in questo momento particolarmente
delicato per la nostra Regione, forse è bene che si ricordi il
ruolo pubblico che ricopre e la conseguente necessità di pesare
ogni parola e di usarla cum grano salis". Lo dichiara, in una
nota, la Lega Vallée d'Aoste, commentando le dichiarazione
dell'assessora all'istruzione Chantal Certan sull'eventualità di
una riapertura delle scuole già a maggio. "Da giorni ormai
famiglie e studenti seguono con crescente apprensione e visibile
smarrimento il susseguirsi di notizie inerenti la possibile
riapertura delle scuole in Valle d'Aosta", prosegue la Lega.
"Da una parte il Governo nazionale, che ne mantiene la chiusura,
dall'altra l'Assessore Certan, che ventila l'ipotesi di un
ritorno a maggio. C'è addirittura - si legge nel comunicato -
chi paventa una frequenza volontaria, come dichiarato dal
capogruppo Morelli nella riunione della II Commissione
consiliare. Questo susseguirsi di notizie non fa altro che
generare caos e confusione sull'intero sistema di istruzione
regionale".
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