"La cosa più negativa a cui abbiamo assistito in questi mesi è il fatto che sia emersa l'indisponibilità a rispettare il programma di governo concordato a settembre. Noi abbiamo aderito ad una maggioranza ed assunto cariche per realizzare un preciso programma frutto di un serio e dettagliato confronto. Se questo programma non viene più riconosciuto, come abbiamo visto sulla vicenda discariche, sulla vicenda ferrovia, ora sulla vicenda ospedale ed anche in altri casi, allora vengono meno le ragioni di una collaborazione". Così le esponenti del Progetto civico progressista Chiara Minelli ed Erika Guichardaz, motivano, in una nota, le dimissioni rassegnate oggi rispettivamente da assessora all'ambiente e trasporti e da presidente di commissione.
"E purtroppo - spiegano ancora - abbiamo anche dovuto constatare l'indisponibilità da parte degli autonomisti ad un confronto e a una verifica programmatica più volte richiesta da Pcp e che non è mai stato possibile realizzare". Secondo Minelli e Guichardaz "ci stiamo isolando nelle Istituzioni e ci allontaniamo dalla società civile, con cui è invece necessario uno stretto dialogo, ora più che mai. La conclusione è che è venuto meno un rapporto di fiducia reciproca e ci dimettiamo quindi dagli incarichi di Presidente di Commissione e di Assessora all'Ambiente, Trasporti e Mobilità".
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