"Alle comunità colpite
dall'alluvione servono ristori e non prestiti. Il disegno di
legge numero 171 non contiene nessuna risposta concreta
regionale per chi ha subito danni in occasione dell'evento
alluvionale. Anzi, invece di sostenere concretamente chi aveva
necessità di liquidità gli si impone il ricorso
all'indebitamento". Lo scrive in una nota la Lega Valle d'Aosta
- che ha presentato un ordine del giorno collegato al ddl 171 -
aggiungendo: "Una misura che, evidentemente, non può essere
sostitutiva di adeguati ristori, poiché indurrebbe le imprese e
gli operatori economici costretti a chiudere le loro attività a
causa degli eventi alluvionali, ad indebitarsi ulteriormente in
un periodo già molto delicato per la gestione
economico-finanziaria delle attività. Una misura che, peraltro,
arriva fuori tempo massimo, quando le attività hanno ormai già
avviato la stagione invernale, e che sono state portate avanti
senza audire il parere delle categorie interessate perché, a
detta della maggioranza, 'l'opinione di associazioni di
categoria che devono accedere ai suddetti finanziamenti non
sarebbero attinenti'".
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