"Nonostante l'adozione di qualche
misura di mitigazione del rischio, permangono seri problemi di
sicurezza sia per gli automobilisti che per i pedoni sulla
strada regionale numero 20 Gressan/Pont-Suaz. Inoltre, su quel
tratto si continuano a manifestare ogni giorno lunghe code che
aumentano i tempi di percorrenza, l'inquinamento da smog e il
rumore. Le parole sono tante, ma i fatti sono pochi: queste
criticità rappresentano fonte di stress e soprattutto di perdita
di qualità di vita. Senza contare che a breve, con l'avvio della
stagione sciistica, i problemi non faranno che aumentare". Lo ha
detto il consigliere Christian Ganis (Forza Italia) che sul tema
ha discusso un'interpellanza in Consiglio regionale.
La risposta dell'assessore Davide Sapinet: "I maggiori
rallentamenti si concentrano nell'area tra la rotonda e il ponte
di località Pont-Suaz, nel tratto di collegamento con la
viabilità di ingresso ad Aosta e si determinano in particolare
in alcune specifiche fasce orarie dei giorni lavorativi. Nei
prossimi mesi è programmato l'affidamento di uno studio
preliminare della viabilità complessiva nell'ambito territoriale
de la Plaine e dell'Envers, che individui le possibili soluzioni
per la risoluzione delle criticità che interessano la strada
regionale 20 di Gressan nonché le altre strade regionali che
convergono al nodo di Pont-Suaz. Uno studio complesso e
articolato, che potrà già consegnarci dei dati nella sua fase
intermedia e che ci permetterà di avviare le conseguenti
interlocuzioni con il Consiglio della Plaine e i Comuni
coinvolti. Allo stesso tempo, occorre anche approfondire i
ragionamenti sull'opportunità di un eventuale nuovo ponte".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA