La direzione dei Musei
Vaticani presenterà martedì 24 ottobre "Antonio Canova nei Musei
Vaticani", un ampio progetto espositivo diffuso e dedicato a
celebrare la figura e l'opera del celebre scultore italiano che
nelle collezioni pontificie svolse anche un ruolo istituzionale
di rilievo: sovrintendente, direttore e figura fondamentale per
il recupero delle opere prelevate dalle campagne napoleoniche.
L'iniziativa espositiva - che si pone in chiusura delle
celebrazioni canoviane del 2022-2023 - è stata curata da
Alessandra Rodolfo, curatore del Reparto per l'Arte dei Secoli
XVII-XVIII, ed ha visto il coinvolgimento diretto del direttore,
Barbara Jatta, e si articola in diverse sezioni all'interno dei
Musei Vaticani.
"Negli anni cruciali dell'occupazione napoleonica e della
Restaurazione - commenta Barbara Jatta, direttore dei Musei
Vaticani - Antonio Canova fu personaggio fondamentale per la
politica culturale papale che ne valorizzò le doti
organizzative, lo spirito di servizio, l'interesse verso la
tutela e la salvaguardia del patrimonio artistico che fu
affidato al suo vigile controllo. I Musei Vaticani devono tanto
a questo personaggio straordinario ed è per questo che abbiamo
inteso celebrarlo".
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