Tocca anche la
scomparsa di Emanuela Orlandi papa Francesco nel libro "Life. La
mia storia nella storia", l'autobiografia scritta col
vaticanista di Mediaset Fabio Marchese Ragona, in uscita il 19
marzo per Harper Collins in Italia e in altri 20 Paesi del
mondo. "In Vaticano soffriamo ancora tanto per la scomparsa,
avvenuta più di quaranta anni fa, di una nostra cittadina,
Emanuela Orlandi, che all'epoca aveva quindici anni. Continuo a
pregare per lei e per i suoi familiari, in particolare la mamma.
C'è un'inchiesta aperta in Vaticano, così che si possa fare luce
su questa storia ed emerga la verità. Parlando di Emanuela,
però, voglio che tutte quelle famiglie che piangono la scomparsa
di un proprio caro sentano la mia vicinanza. Sono accanto a
loro", afferma il Pontefice in un passo del libro che l'ANSA è
in grado di anticipare.
In altri passaggi Francesco bolla come "fantasie" le
indiscrezioni su una sua possibile riforma del Conclave. "A
proposito di Conclave alcuni media americani hanno fatto
circolare la notizia che avrei in mente di cambiare le regole,
ammettendo al voto per l'elezione del nuovo Papa anche religiose
e laici: sono tutte fantasie, invenzioni messe in giro
evidentemente per creare malumori nella Chiesa e disorientamento
nei fedeli", spiega.
Il Papa punta anche il dito contro gli atti di antisemitismo
in Europa, definendoli "una vergogna". "Pensiamo, per esempio,
agli atti di violenza di alcuni fanatici, alle tombe ebraiche
profanate o alle case marchiate con la stella di David in
diversi Paesi europei dopo lo scoppio del nuovo conflitto in
Medio Oriente nell'ottobre del 2023. È una vergogna, soprattutto
perché spesso a essere coinvolti sono dei giovani! Come se non
avessero compreso cosa sia stata la Shoah!", denuncia Bergoglio.
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