Il Governatorato dello
Stato della Città Vaticano nella realizzazione del programma di
sviluppo della mobilità sostenibile, lanciato nel novembre dello
scorso anno e denominato "Conversione Ecologica 2030", continua
a sostituire gradualmente le vetture di proprietà dello Stato
con veicoli elettrici, al fine di rendere il proprio parco auto
a impatto zero entro il 2030. Rientra in questo percorso la
consegna, da parte di Exelentia (Italian mobility factory), di
una navetta elettrica Melex a otto posti omologata per la
circolazione su strada. "Grazie a un equipaggiamento apposito,
la navetta consente il trasporto di una carrozzina per persone a
mobilità ridotta. Infatti, limitando a sei i posti disponibili
nella vettura, è stato ricavato dello spazio per una persona a
mobilità ridotta e per una sedia a rotelle", riferisce il
Vaticano spiegando che "in questo modo, il Governatorato si
occupa delle persone fragili e, al contempo, promuove la
mobilità elettrica e ibrida per raggiungere la neutralità
climatica, in modo da compensare le emissioni di Co2".
Uno degli obiettivi del Governatorato è quello di assicurare
che il proprio fabbisogno energetico provenga esclusivamente da
fonti di energia rinnovabili. A questo proposito, Papa
Francesco, il 21 giugno scorso, con la Lettera Apostolica in
forma di Motu Proprio Fratello Sole, ha deciso la realizzazione
di un impianto agrivoltaico.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA