"Da mangiare non mi avete portato
niente?". È quanto ha chiesto sorridendo Papa Francesco alla
delegazione di chef israeliani, palestinesi e italiani
incontrati e margine dell'udienza generale di oggi. Si tratta
degli stessi cuochi che lunedì scorso sono stati protagonisti di
Taste of peace Jerusalem, la manifestazione ospitata ad Andria
per chiedere la fine delle ostilità in Medioriente e dimostrare
che arabi e israeliani posso lavorare assieme.
"Grazie perché lei prega per noi", ha detto commosso Sarkis
Yacoubian, il fondatore e presidente di Taste of peace
Jerusalem, ribadendo la necessità di "fermare la guerra". A
Bergoglio sono stati donati la giacca da chef della pace con il
simbolo della manifestazione, una pergamena e una spilla
realizzata da un orafo di Altamura (Bari) che raffigura il
tronco di un ulivo pugliese con due gemme che rappresentano le
bandiere israeliana e palestinese.
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