Un gran numero di
sacchi a pelo, tende e 5.000 cornetti da destinare alle persone
senza dimora. Poi dei Babbo Natale di cioccolato per i bambini e
panettoni per 10.000 persone. Sono solo alcuni dei doni portati
oggi a papa Francesco, in occasione dell'udienza generale, da
Paolo Celi, presidente dell'associazione franco-italiana Amitié
France-Italie (Afi).
Il dono di maggiore prestigio, fatto realizzare appositamente
per il Papa, è però un artistico calice del maestro scultore
francese di origine georgiana Goudji, che già aveva fatto opere
per Giovanni Paolo II, Benedetto XVI, Padre Pio, ma mai per
Francesco.
Sempre Celi, che il Papa ha nominato Gentiluomo di Sua
Santità e che in Vaticano ha incontrato anche il cardinale
segretario di Stato Pietro Parolin, nell'ambito delle attività
benefiche ha offerto sostegno all'orfanotrofio di Asuncion, in
Paraguay, dove sono accolti 42 bambini, e come ulteriore segno
di vicinanza ha portato al Pontefice i tipici dolci locali
alfajores.
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