Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri
ha visitato oggi il restyling della stazione Ottaviano della
Metro A, completamente ristrutturata per il Giubileo. Con il
sindaco l'assessore alla Mobilità Eugenio Patanè e il dg di Atac
Alberto Zorzan. Il manager ha ricordato i tempi dell'intervento
- sei mesi di cui due di chiusura - e le opere realizzate: "Sono
state rimosse 40 tonnellate di rifiuti. Abbiamo tolto il
bullonato nero dal pavimento e rifatto completamente la
pavimentazione partendo dal sottofondo: l'attuale resina ha un
effetto antisdrucciolo anche quando piove, sia nella stazione
che sulle banchine. Le pareti sono state pulite e sabbiate, le
parti in travertino sembrano nuove e hanno trent'anni. I
soffitti sono stati in parte rifatti e in parte ripuliti.
L'illuminazione è stata completamente sostituita. Rifatta anche
la postazione dell'operatore di stazione, e i montascale.
Rifatti i montascale e anche i bagni a cui si accede pagando 50
centesimi. In un mese abbiamo già quasi 4000 utilizzi dei
bagni". I costi rientrano nel project financing che prevede
impianti pubblicitari.
"Oggi - ha detto Gualtieri - presentiamo dei lavori chiusi il 23
dicembre, un altro cantiere del Giubileo che va a completamento.
Ottaviano era in condizioni pietose, buia e degradata, e mai
restaurata dal '79. È una di quelle a più alto traffico: solo
nel dicembre del 2024 ci sono stati 40 mila passaggi, seconda
solo a Termini. È la stazione di accesso al Vaticano. Ora è più
luminosa, decorosa e accessibile e le persone che vi lavorano
hanno meno impatto sonoro. Siamo contenti che sia stato
terminato tutto il set di interventi su questo quadrante con via
Ottaviano e piazza Risorgimento". "Stiamo lavorando su
funzionalità e accessibilità delle stazioni - ha aggiunto Patanè
- Qui abbiamo rifatto strutturalmente, risolto dieci punti di
infiltrazione, coniugando estetica e funzionalità".
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