"Con la scusa di pagare
l'investimento annuo previsto nella misura di 16 milioni e mezzo
di euro per la Pedemontana Veneta, Zaia mette in realtà 200
milioni di tasse in più all'anno ai cittadini". Lo ha detto il
sindaco di Verona e segretario nazionale di 'Fare!', Flavio
Tosi, in merito all'annunciata reintroduzione dal 2018
dell'addizionale regionale Irpef per i redditi superiori a 28
mila euro, al fine di contrarre un mutuo per sbloccare i
cantieri della Pedemontana Veneta. "Nonostante le promesse
elettorali di due anni fa di non mettere le mani nelle tasche
dei veneti - ha aggiunto Tosi - il governatore Zaia resuscita
l'addizionale Irpef: oltre che incapace di tener fede alla
parola data agli elettori, si conferma assolutamente inadeguato
nel gestire investimenti per le grandi opere pubbliche".
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