"Bravi i Carabinieri per la
tempestività. Ora questo signore, se confermato colpevole, va
spedito a scontare la pena in Nigeria. Parlano tanto di accordi
bilaterali, ebbene questo è il classico caso in cui l'accordo
serve e va fatto al più presto". E' questo il commento del
Presidente della Regione Luca Zaia al fermo di un migrante
nigeriano ospitato nell'hub di Bagnoli, con l'accusa di essere
il responsabile dell'aggressione a una donna avvenuta venerdì
scorso nelle vicinanze della Caserma. "Il Parlamento deve
legiferare con urgenza - aggiunge Zaia - perché questa gente che
non ha alcun titolo per trovarsi qui venga rimpatriata al più
presto. Non è possibile continuare con questo andazzo, bisogna
assistere i bisognosi veri e rispedire gli altri senza indugi
perché la situazione è ormai sfuggita di mano".
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