Potrebbe non esserci la fatalità
ma il tentativo deliberato di un gesto autolesionistico, al
termine di una litigata con la fidanzata, dietro alla morte di
una pensionata di Treviso, Giuseppina Lo Brutto, 62 anni,
travolta da un'auto venerdì scorso a Povegliano. Lo sostiene la
ragazza di 21 anni che si trovava a fianco dell'investitore, uno
studente universitario 22enne. Dopo essere stata trasportata
insieme al fidanzato all'ospedale, secondo quanto riportato dai
giornali locali, la giovane avrebbe riferito che il compagno si
sarebbe scagliato volutamente contro la vettura che procedeva in
senso opposto e su cui la donna si trovava insieme al marito,
invadendo l'altra corsia. Un gesto improvviso per tentare di
uccidersi e porre fine alla vita anche della giovane che lo
stava lasciando.
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