Il Gruppo Save, società di gestione
degli aeroporti di Venezia e Treviso, ha acquistato 10 sistemi
computerizzati per l'infusione di farmaci e anestesia, strumento
che fa parte dell'equipaggiamento dei reparti di terapia
intensiva, per un totale di oltre 100.000 euro.
I nuovi sistemi saranno consegnati nei prossimi giorni ai
reparti di anestesia e rianimazione degli ospedali SS. Giovanni
e Paolo di Venezia, dell'Angelo di Mestre, Ca' Foncello di
Treviso. Un investimento che consentirà poi, una volta terminata
l'emergenza, di rammodernare le dotazioni dei reparti
ospedalieri locali sostituendo quelle più obsolete.
"In questo tempo così difficile che mette a dura prova
famiglie e imprese - commenta il presidente di Save, Enrico
Marchi - il nostro pensiero e ringraziamento va doverosamente a
medici e personale sanitario, che con assoluta abnegazione sono
da settimane in prima linea nei soccorsi e nelle cure. Il
traffico dei nostri aeroporti si è praticamente azzerato,
vanificando molti degli sforzi compiuti. Superata la crisi
sanitaria la ripresa ci sarà, e con gradualità si riattiverà
anche la nostra funzione di ponte con il mondo, il lavoro
riprenderà il suo ritmo con la professionalità e serietà di
sempre, che sono la vera forza del nostro Gruppo. Senza
retorica, sono certo che, unendo le nostre forze, torneremo
presto a volare insieme", conclude.
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