"Ieri è caduta la frana a
Mezzocanale ma il sindaco aveva già chiuso la strada. La
corrente è tornata adesso dopo 14 ore, però il danno è sui
tralicci verso Palafavera. La casa la scaldiamo col caminetto ,
abbiamo gas per cucinare e candele" . Racconta così il lockdown
da maltempo Silvia, una signora veneziana, dalla sua casa di
Forno di Zoldo, una delle zone colpite dall'emergenza meteo di
queste ore. Lungo l'Agodina è tutto un susseguirsi di frane e
smottamenti, e c'è il pericolo della pioggia che si è aggiunta
alla grande quantità di neve caduta, appesantendola. "Il
telefono non ha campo se non in rari momenti - racconta Silvia
all'ANSA - Siamo ancora isolati Per tornare possiamo fare il
giro per il passo Staulanza , ma restiamo , forse anche tutta la
settimana". "Nevica da stanotte, per fortuna, adesso anche molto
intensamente. Il problema è stato la pioggia che ha compattato
la neve, rendendo il manto più pericoloso . La strada non aprirà
fino a che non mettono al sicuro il crinale della montagna".
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