Veneto e Lazio sono le due Regioni
italiane che hanno deliberato un nuovo ordine di priorità per le
vaccinazioni anti Sars-Cov-2 per i pazienti più a rischio per
somministrare le dosi contestualmente agli over-80. In Calabria
un provvedimento analogo è all'esame. A dirlo è Francesco
Cognetti, il presidente di Foce, la Confederazione degli
oncologi, dei cardiologi e degli ematologi nel corso di una
conferenza stampa realizzata sulla riorganizzazione dei criteri
di vaccinazione. "Il Veneto ha decretato la vaccinazione in
contemporanea" agli over-80 "dei pazienti oncologici, il Lazio
ha approvato ieri le vaccinazioni non solo dei cardiologici,
degli ematologici, degli oncologici ma anche di altre patologie.
In Calabria è all'esame un provvedimento dello stesso tipo -
spiega Cognetti - Penso che provvedimenti di questo genere
debbano essere accettati anche a livello nazionale. Abbiamo
inviato una lettera formale al commissario Domenico Arcuri e al
presidente del Consiglio superiore di Sanità, Franco Locatelli.
Ritengo che, vista la sensibilità dimostrata dagli organi
centrali in passato, questa nostra richiesta avrà un esito
favorevole". "L'esperienza maturata in Israele su mezzo
milione di cittadini vaccinati con il prodotto Pfizer ha
permesso di rilevare che solo lo 0,01% (uno su mille) ha
contratto il contagio e sono stati osservati solo 4 casi di
infezione gravi e nessun decesso - conclude Cognetti - Una
ragione in più per somministrare subito il vaccino alle persone
che hanno maggior rischio di mortalità".
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