I non vaccinati rischiano 6,25
volte di più il contagio da Covid-19 rispetto ai vaccinati, 10
volte di più di finire in ospedale e 12 volte di più di morire.
Il dato emerge da una ricerca svolta in Veneto, coordinata dalla
responsabile del servizio prevenzione regionale, Francesca
Russo, e da Vincenzo Baldo, responsabile del Servizio Igiene e
Sanità Pubblica dell'Università di Padova, e presentata oggi.
Scopo dello studio era valutare l'efficacia "sul campo"
(effectiveness) della vaccinazione anti-Covid, sulla durata
della positività, sulla durata dell'ospedalizzazione e sulla
mortalità. I dati sono relativi al periodo dal 27 dicembre 2020,
avvio della campagna vaccinale, su soggetti senza positività
(naive), seguiti fino al 7 settembre 2021, prima dell'ultima
ondata pandemica. Si tratta del periodo relativo alla variante
Delta, e con due dosi di vaccino. La platea è stata di 2.233.399
persone, per 7.019.827 tamponi effettuati (60% antigenici e 40%
molecolari); sono stati trovati positivi 213.469 soggetti, dei
quali 13.272 ricoverati (6,2%), e 3.196 deceduti (1,5%).
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