Genagricola, l'azienda agricola più
estesa d'Italia, scommette sul mercato della birra artigianale
per valorizzare le proprie produzioni agricole, dando vita ad
una gamma di birre superpremium realizzate con ingredienti
locali, prodotti nelle tenute del gruppo e sotto il sotto il
brand "Birra 1851 Passione Agricola". A renderlo noto è la
stessa azienda in occasione dei suoi 170 anni. Il portfolio
attualmente si compone di una birra Blonde Ale, una Ipa, una
Rossa e una Blanche, mentre i cereali sono prodotti nelle oltre
22 aziende agricole italiane di proprietà della holding che fa
capo al gruppo Generali. Dopo la prima cotta, avvenuta nel
gennaio scorso le birre arrivato sul mercato a partire dal mese
marzo. La loro distribuzione sarà affidata, in una prima fase,
al canale HoReCa per poi raggiungere in futuro anche il mercato
del consumo casalingo e della grande distribuzione, rientrando
però- informa una nota- "in un'offerta artigianale distintiva,
di alta qualità e con un posizionamento superpremium". 'La
nostra ambizione - afferma Igor Boccardo, amministratore
delegato Genagricola - è proprio quella di conferire una
connotazione e un percepito valoriale unici alle nostre birre.
Proprio per questo stiamo lavorando da tempo con i nostri
agronomi sperimentando, insieme al consorzio del Luppolo Made in
Italy, tre tipologie di luppolo coltivate all'interno delle
nostre aziende agricole in Veneto, Lazio ed Emilia-Romagna, per
avere un ingrediente 100% italiano e con note esclusive che ci
permetta di rendere la filiera di produzione sempre più corta e
di avere una birra autenticamente locale e unica".
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