Nel quarto trimestre del 2022 il fatturato totale delle imprese della manifattura veneta è aumentato del 4,1% sullo stesso periodo dell'anno precedente a fronte di una produzione rimasta stabile.
Lo si evince dall'indagine di Venetocongiuntura resa nota oggi a Treviso, in un incontro con la stampa al quale ha partecipato il presidente di Unioncamere Veneto, Mario Pozza, nella quale è stato descritta anche la percezione per i prossimi mesi. ricavata attraverso una ricerca su 1.622 aziende regionali con più di 10 addetti.
Il 44,8% dei soggetti interpellati ritiene che nel primo trimestre di quest'anno la produzione sarà in crescita, assieme ad un incremento parallelo dei ricavi previsto dal 45,3%, grazie anche ad ordini interni che sono attesi in crescita dal 41,4% degli intervistati e quelli esteri dal 42,7%.
Nella prima frazione di quest'anno il sistema della manifattura veneta prevede anche di assumere 45 mila persone, 7.000 in più rispetto ai pronostici tracciati lo scorso anno alla fine del quarto trimestre.
"Il sentiment dei nostri imprenditori per i primi tre mesi del 2023 - rileva Pozza - torna ad essere cautamente ottimista.
Il 45% delle imprese prevede un aumento della produzione contro un 21-22% che invece ne teme la contrazione. Ben diversa era la situazione a giugno, quando giudizi di aumento e di flessione - ha concluso - quasi si andavano a bilanciare".
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