Una nuova ordinanza vieterà la
balneazione nell'idrovia del comune veneziano di Vigonovo: è
quanto annuncia il sindaco Luca Martello per frenare i tuffi nel
corso d'acqua, uno sport pericoloso che si sta ripetendo con
frequenza negli ultimi tempi anche a causa del caldo. "Una
settimana fa abbiamo saputo che un gruppo di ragazzi e ragazze
hanno passato qualche ora tuffandosi e immergendosi in quelle
acque - spiega - senza sapere, o ignorando, i pericoli che
corrono".
Martello ricorda che anche che nei mesi scorsi "più di una
volta sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per recuperare
ragazzi in pericolo nei sassi in mezzo al fiume Brenta nei
pressi delle chiuse". Il sindaco si dice preoccupato per le
conseguenze che possono avere questi comportamenti a rischio
soprattutto da parte di giovani.
"Sono ragazzi che per lo più arrivano da altri comuni vicini e
non sanno il pericolo che corrono - chiarisce - . Per quanto
riguarda l'idrovia pensiamo che vietare la balneazione sia
necessario e che se una persona si tuffa lo fa sotto la propria
responsabilità con tutte le conseguenze del caso. Mi sento di
fare un appello anche alle famiglie affinché restino vigili su
questi rischi.
L'area di Vigonovo è particolarmente ricca di acqua, essendo
attraversata anche da diversi altri fiumi come Brenta, Naviglio
e Piovego.
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