E' previsto l'arrivo in mattinata
anche di droni e cinofili per le ricerche dei ragazzi veneti
scomparsi da una settimana. Ricerche che sono riprese, nella
zona del lago di Barcis (Pordenone), alle 7.
L'attività, coordinata dalla Prefettura, viene svolta dal
comando provinciale dei Vigili del fuoco sul posto con personale
specializzato nella ricerca persone. Ci sono squadre
speleo-alpino-fluviali e sommozzatori.
La ricerca - apprende l'ANSA - non è legata a puntuali
elementi ma al fatto che il lago si trova lungo la direttrice
seguita dalla vettura, nella notte tra sabato e domenica scorsi,
dopo l'aggressione, ripresa dalle telecamere di un'azienda, da
parte di Filippo ai danni di Giulia, che sarebbe avvenuta nella
zona industriale di Fossò (Venezia).
Oltre al lago di Barcis, le verifiche sono state estese -
anche grazie all'utilizzo di un elicottero - anche all'impervia
strada secondaria che collega con la località turistica del
Piancavallo e lungo l'intera strada regionale 251, fino alla
diga del Vajont e al confine con il Veneto.
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