Dall'applicazione
dell'intelligenza artificiale nella medicina e nella sanità ai
sistemi di previsione delle pandemie, fino alla rivoluzione
digitale nell'assistenza dei pazienti: sono alcuni dei temi che
saranno affrontati nel World Health Forum Veneto, che si terrà a
Padova dal 20 al 23 marzo.
Un'iniziativa della regione del Veneto, in collaborazione con
Comune e Università di Padova, e la partecipazione delle
eccellenze internazionali della scienza e in particolare della
medicina. Si tratta, ha spiegato stamani il presidente del
Veneto Luca Zaia, di una quattro giorni focalizzata
sull'evoluzione delle scienze mediche e delle tecnologie per
migliorare la vita, con l'obiettivo di una maggiore
consapevolezza e benessere tra cittadini, operatori sanitari,
pazienti ed espetti.
Il Forum si terrà in due sedi differenti, nel Palazzo della
Ragione e nel Centro Congressi del capoluogo euganeo. Tra gli
interventi previsti quelli di Michaela Van Der Schoor,
dell'Università di Cambridge, che parlerà dell'IA in medicina, e
Tiamxi Cai, della Scuola di medicina di Harvard, sulla
collaborazione multi-istituzionale tra le diverse realtà della
ricerca, il Prefetto Bruno Frattasi, direttore generale
dell'Agenzia nazionale per la cybersicurezza, e l'astronauta
Paolo Nespoli.
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