"Leggo anch'io i giornali, e non
faccio regie occulte di queste cose, ho un anno e mezzo di
lavoro davanti in Regione. Trovo strano che questo dibattito sul
Veneto parta con una 'rincorsa' così grande". Così il presidente
del Veneto, Luca Zaia, ha parlato del suo futuro e delle
fibrillazioni che vi sono tra i leghisti in Veneto e la
segreteria di via Bellerio, sul terzio mandato e alleanze da qui
al 2025.
"Un anno e mezzo fa c'era un altro mondo - ha ossrvato Zaia
- chissà tra un altro anno e mezzo che cosa ci sarà.. Mi metto
nei panni dei miei cittadini e dei veneti che si chiederebbero:
'cosa fa il presidente, si mette a parlare di politica ?'. Non
ho mai parlato di politica e continuerò a non farlo". E ai
cronisti che gli chiedevano se avesse sentito se avesse parlato
son il segretario federale sul tema del terzi mandato, Zaia ha
risposto: "'no, in questi giorni non ho parlato con Salvini".
Incalzato ancora dai cronisti sul tema dei mandati per i
governatori, Zaia ha replicato con una battuta: "se non dovesse
passare il terzo mandato ? mi comprerò un cavallo, l'ho sempre
detto".
Infine l'ipotesi, ventilata negli ambienti politici, di una
lista Zaia in pista comunque alle regionali 2025: "sento un
sacco di gente che parla dei fatti miei... dovrete aspettare che
finisca il mandato e poi vedrò cosa fare, bisogna essere
fatalisti" ha consluso Zaia, citando il 'de brevitate vitae' di
Seneca. "In tutte le elezioni - ha spiegato - mi danno come
candidato ideale- Io ho un impegno in Regione e lo onorerò fino
alla fine". "Leader della Lega se non c'è il terzo mandato ? non
ci ho proprio mai pensato" ha concluso il governatore.
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