L'ex segretario della Lega Veneta,
ed europarlamentare Gianantonio Da Re, è stato formalmente
espulso dal partito dal consiglio direttivo regionale del Veneto
che si è riunito a Padova. L'accusa è quella di aver definito
"cretino" il segretario federale, Matteo Salvini, rilasciando
un'intervista al quotidiano La Repubblica. A votare l'espulsione
sono stati 14 consiglieri, quattro i contrari e uno astenuto.
L'espulsione, seppure decretata dal consiglio regionale della
Lega, deve però essere ratificata dal Consiglio Federale, a
Milano. Il Consiglio direttivo della Lega veneta questa sera ha
dato parere positivo alla proposta di espulsione Per Da Re
l'esito era "una sentenza già scritta". L'esponente trevigiano
ha giustificato il rilievo mosso a Salvini quale episodio che
avrebbe dovuto essere classificato come "una critica politica
che andava fatta" ed ha definito "un'usurpazione" la Lega
Salvini.
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