Dal supporto alle esposizioni
all'ideazione e realizzazione di progetti innovativi e
inclusivi. Lavazza Group presenta 'IncluVisity', iniziativa che
mette al centro la persona e l'esperienza nei percorsi museali,
facendo convergere l'accessibilità verso proposte adatte a un
pubblico più ampio, così da garantire l'inclusività attraverso
l'impegno nella promozione della diversità, della parità e
dell'accoglienza in tutte le attività.
'IncluVisity' nasce con il coinvolgimento di realtà
espositive con le quali l'azienda collabora in maniera
continuativa e che oggi, dopo una fase test, propongono percorsi
di visita inclusivi, dedicati a persone provenienti da contesti
multiculturali, capacità e abilità differenti. Attualmente
coinvolti nel progetto sono sei centri museali: Camera - Centro
Italiano per la Fotografia a Torino, Collezione Peggy Guggenheim
a Venezia, Muse - Museo delle Scienze a Trento, Museo Egizio a
Torino, Triennale Milano, e Museo Lavazza a Torino.
Il progetto si inserisce nel programma di iniziative promosse
da Icom Italia per la Giornata Internazionale dei Musei, il cui
obiettivo è evidenziare il ruolo dei musei come istituzioni al
servizio della società e del suo sviluppo, ed è stato presentato
oggi alla Triennale di Milano al convegno "Musei e Imprese verso
la Cultura dell'Inclusività e dello Sviluppo Sostenibile"
dedicato a riflessioni a favore di pubblici che solitamente si
sentono esclusi o marginalizzati dall'offerta culturale dei
musei.
"Con IncluVisity l'azienda si fa portavoce di contenuti tanto
universali quanto attuali, dichiara Francesca Lavazza, board
member Lavazza Group. "Superare le disuguaglianze e abbattere le
barriere, fisiche e culturali, è un obiettivo condiviso
dall'azienda con le realtà museali: attraverso l'invito
all'apertura, a cogliere il valore della differenza, quale
elemento di ricchezza collettiva, vogliamo dare risposte
concrete ad esigenze specifiche, espandendo il ruolo sociale
dell'istituto culturale".
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